Il contesto territoriale di Venezia-Mestre si caratterizza per la compresenza di una città storica insulare e di un centro urbano moderno sulla terraferma. Venezia è situata all’interno della laguna omonima, costituita da numerose isole collegate da canali e ponti, ed è conosciuta per il suo straordinario patrimonio artistico, architettonico e culturale. Mestre, invece, si trova sulla terraferma ed è parte integrante del Comune di Venezia, rappresentandone la zona più popolosa e urbanizzata.
Il territorio di Venezia è fortemente condizionato dalla sua posizione geografica e dalla fragilità ambientale della laguna, soggetta a fenomeni come l’acqua alta e l’erosione. Mestre, al contrario, si sviluppa in un contesto pianeggiante e più adatto all’espansione urbana, con un tessuto edilizio moderno, aree industriali, direzionali e residenziali.
La presenza di infrastrutture strategiche, come la stazione ferroviaria di Venezia Mestre, il Ponte della Libertà, l’aeroporto Marco Polo e la rete di trasporto pubblico locale, garantisce una buona accessibilità sia a Venezia che a Mestre. Tuttavia, la separazione fisica tra le due aree comporta una gestione urbana complessa e una netta distinzione funzionale tra il centro turistico-culturale di Venezia e il centro amministrativo-residenziale di Mestre.
Il territorio è oggetto di importanti sfide legate alla sostenibilità, alla rigenerazione urbana di aree industriali dismesse (come Porto Marghera), al contenimento del turismo di massa e alla gestione delle risorse ambientali. Al tempo stesso, vi sono opportunità di sviluppo legate alla valorizzazione del patrimonio, all’innovazione nei servizi urbani e alla mobilità sostenibile.